03 marzo 2015

BIM Summit 2015. Esperienze italiane e internazionali e prospettive future.

Disponibile il video dell'intervento Tecnostrutture. click qui

Per vedere l'intervista a F. Daniele sui vantaggi del BIM click qui

Tecnostrutture ha presentato l’approfondimento “I vantaggi del BIM per l’industrializzazione costruttiva: la realizzazione dello svincolo stradale di Angri sulla S.S. 268 del Vesuvio”.

Organizzato da Harpaceas in collaborazione Dipartimento ABC Politecnico di Milano e con il Patrocinio di MIP - School of Management del Politecnico di Milano, Building Smart Italia e Scuola Master F.lli Pesenti, BIM SUMMIT è un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore architettonico, ingegneristico e delle costruzioni (AEC). Si è tenuto lo scorso 3 marzo al Politecnico di Milano. Giunto alla sua seconda edizione, BIM Summit ha affrontato le tematiche legate alla metodologia BIM Building Information Modeling, presentando esempi di utilizzo sia in campo nazionale che in campo internazionale e lo stato dell’arte di questa metodologia nel nostro paese, tramite i contributi di relatori rappresentanti del Politecnico di Milano come il Prof. Stefano Della Torre - Presidente di BuildingSmart Italia e Direttore Dipartimento ABC Politecnico di Milano, l’Ing. Pietro Baratono - Provveditore Interregionale alle OO.PP. di Lombardia ed Emilia Romagna funzionario del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e di alcune tra le più importanti realtà italiane del mondo delle costruzioni.
Tecnostrutture ha portato una testimonianza sui vantaggi del BIM per l’industrializzazione costruttiva presentando la case history relativa alla realizzazione dello svincolo stradale di Angri sulla S.S. 268 del Vesuvio, dove è stato utilizzato il software BIM Tekla Structures per la progettazione delle travi NPS® impiegate per la costruzione degli impalcati stradali: travi di larghezza variabile e con luci fino a 16 metri per la costruzione di 10 ponti costituiti dalle 2 alle 15 campate ognuno, caratterizzati da inclinazioni variabili.

“Grazie all’adozione di Tekla Structures condividiamo con i nostri clienti-partner un modello coordinato del progetto, ancora più preciso e dettagliato che allo stesso tempo ci offre una maggiore semplicità gestionale e ci consente un collegamento diretto tra la produzione e le attività di operations, quali ad esempio la fornitura dei prodotti. L’ufficio tecnico è passato dal disegno in 2D alla modellazione in 3 dimensioni. Non solo: ora siamo in grado di produrre - usando come un unico strumento Tekla Structures - disegni, specifiche, report delle quantità, e rendering.” afferma il direttore tecnico di Tecnostrutture srl, ing. Stefano China.
“Il BIM consente di gestire al meglio la complessità della costruzione e tutto il ciclo di vita di un edificio. Questo si traduce nell’ottimizzazione dei flussi di lavoro, nello snellire i processi di progettazione, standardizzandone alcune parti e permettendo di recuperare tempi e costi. Le aziende che vogliono operare in ambiti internazionali oggi non possono più prescindere dalla tecnologia BIM.” - aggiunge Franco Daniele, AD di Tecnostrutture.